Idratazione e benessere dello stomaco: l’Importanza di bere acqua
Un pasto al volo, una cena abbondante, zero movimento? Ecco che all’improvviso arriva...
Lo stress della vita frenetica e le avversità che possiamo incontrare nell’arco degli anni ci mettono a dura prova. E non solo per i capelli bianchi.
Se non gestito nel modo corretto, lo stress può influire in modo negativo sulla tua salute, compresa quella dell’apparato digerente.
Per queste ragioni è importante gestire lo stress e gli eventi negativi nel modo migliore.
Questo ti permette di ritrovare l’equilibrio, vivere meglio e in salute. Quando affrontato nel modo migliore, lo stress può diventare una risorsa, aiutarti nella crescita personale e stimolarti all’azione e al cambiamento.
Ma come farlo?
Imparare a organizzare meglio il tuo tempo e a risolvere i problemi può essere di grande aiuto, ad esempio sviluppando competenze di problem-solving e di time management.
Migliorare la tua capacità di affrontare le avversità ti permette di percepire ciò che ti accade in modo meno drammatico. Puoi:
- Migliorare la consapevolezza delle tue reazioni e delle tue emozioni
- Migliorare il controllo di te stesso
- Trovare un senso superiore e obiettivi nella tua vita
- Coltivare la gratitudine e l’ottimismo
Alcune tecniche di rilassamento possono essere preziose per ritrovare l’equilibrio in momenti di ansia, ad esempio:
- Respirazione profonda
- Yoga
- Meditazione
- Attività fisica
Un altro aspetto importante è quello delle relazioni interpersonali. Circondarti di amici e persone fidate aiuta a sentirti supportato e a dare un senso al vivere quotidiano.
La mindfulness per chi soffre di disturbi digestivi
Uno studio ha indagato l’effetto della mindfulness su persone che soffrono di reflusso gastroesofageo.
La mindfulness è l’intenzionale attenzione al presente, verso gli stimoli che provengono dai nostri sensi, le nostre emozioni e i nostri pensieri in modo non giudicante. In altre parole, spegnere il cellulare e smettere di concentrarci sui like al nostro ultimo selfie.
Approcci basati sulla mindfulness per ridurre lo stress si sono dimostrati un valido aiuto in persone con reflusso gastroesofageo. Le persone che hanno adottato questi metodi hanno avuto:
- Miglioramenti nella sfera dell’umore
- Una riduzione della percezione del dolore viscerale
- Un miglioramento dei sintomi del reflusso gastroesofageo
MINDFUL EATING
Nel contesto della mindfulness, è nato anche il mindful eating, ovvero un approccio al momento del pasto con maggiore consapevolezza, in modo non giudicante e con grande attenzione sia al cibo che al legame corpo-mente.
Le pratiche della mindful eating sono:
- Masticare a lungo, posare la forchetta quando si mastica, fare respiri profondi tra un boccone e l’altro
- Praticare la meditazione prima dei pasti
- Mangiare facendoci guidare dalle sensazioni di fame e di sazietà
- Prestare attenzione a tutte le sensazioni che dà il cibo attraverso i cinque sensi
- Dare importanza all’ambiente in cui mangiamo, che sia rilassante e piacevole
Anche il mindful eating si è dimostrato efficace nel regolare lo stress e nel migliorare la funzione digestiva. Insomma, richiede tempo, ma ne vale la pena.
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